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Scioperi che causano ritardi e cancellazioni di voli: ecco quando hai diritto a un risarcimento

giovedì 8 dicembre 2016

Ogni anno, gli scioperi del personale delle compagnie aeree e di quello aeroportuale causano migliaia di ritardi e cancellazioni in tutta Europa, con milioni di passeggeri che si ritrovano ogni volta a dover cambiare i propri piani di viaggio. A volte per questi incovenienti puoi richiedere una compensazione che varia da 250 a 600 euro.

Passeggero in attesa all'aeroporto con la sua valigia.

La compagnia aerea è reponsabile per il disservizio?

Quando ci si imbatte in situazioni simili, la domanda che ci si deve porre per capire se si ha diritto a ricevere un risarcimento o meno è: la compagnia aerea può essere ritenuta responsabile di quanto accaduto?

Per rispondervi, potrebbe essere utile fare una semplice distinzione tra le due categorie di sciopero citati all'inizio di questo articolo: lo sciopero del personale della compagnia aerea e lo sciopero del personale dell’aeroporto. Nel il primo caso, il Regolamento Ce 261/2004 dà diritto ai passeggeri di richiedere una compensazione pecuniaria, nel secondo caso, invece, no, in quanto la circostanza viene considerata al di fuori della sfera di controllo e di responsabilità della compagnia aerea.

Facciamo un esempio. In caso di sciopero dei controllori del traffico aereo, la questione diventa di responsabilità dell’aeroporto e dunque non si ha diritto a essere risarciti dalla compagnia aerea. Quest’ultima, però, deve comunque prestare assistenza ai propri passeggeri, offrendo loro cibo, bevande, possibilità di comunicare attraverso telefono, email o fax e provvedere, qualora necessario, a trasporto e alloggio. Inoltre, deve essere offerto un volo alternativo o il rimborso del biglietto.

In caso di sciopero dei piloti di una compagnia aerea, invece, si ha diritto a essere risarciti per la cancellazione del proprio volo o per un ritardo di tre o più ore. In tali circostanze la responsabilità ricade sulla compagnia aerea poiché lo sciopero è stato indetto dal suo personale. Ai passeggeri, anche in questo caso, va offerta l’adeguata assistenza.

Con specifico riferimento alle cancellazioni di voli causate da sciopero del personale della compagnia aerea, quest’ultima deve offrire ai passeggeri un volo alternativo o il rimborso del biglietto aereo. In aggiunta, si ha diritto a richiedere un risarcimento ai sensi del Regolamento europeo.

Infine, in caso di volo in ritardo dovuto ad uno sciopero di responsabilità della compagnia aerea, non si ha diritto al rimborso del biglietto, ma si ha diritto al risarcimento se il ritardo al momento dell’arrivo è uguale o superiore alle tre ore. 

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