Disservizi voli: le tempistiche per il tuo reclamo

Sapere quanto tempo si ha a disposizione per inviare la propria richiesta di risarcimento per un volo in ritardo, cancellato o per un imbarco negato, è fondamentale per non perdere l'occasione di essere adeguatamente ricompensati in caso di disservizio subito. Inoltre, sapere quanto tempo può richiedere l'iter processuale può essere utile in ogni caso.

Tempistiche per presentare un reclamo alle compagnie aeree in caso di disservizio su volo

C'è ancora tanta disinformazione riguardo i diritti di chi viaggia in aereo. Il Regolamento n. 261/2004 emanato dalla Corte Europea è ancora poco conosciuto e i cittadini perdono spesso l'occasione di ottenere un rimborso per il proprio volo cancellato, partito o atterrato in ritardo, o in overbooking, e insieme a esso una compensazione per il danno subito. Noi di Volo-in-Ritardo.it aiutiamo i passeggeri a presentare il proprio reclamo e cerchiamo di rendere i cittadini il più consapevoli possibile dei loro diritti in materia di viaggi aerei. Ma, soprattutto, li assistiamo nel procedimento legale. Infatti, le compagnie aeree sono spesso restie a collaborare in casi del genere, considerando le perdite economiche che questi disservizi possono rappresentare, e per ottenere l'adeguata compensazione bisogna perciò adire le vie legali.

Il proprio diritto di presentare un reclamo in caso di disservizi aerei ha validità per alcuni anni. Dal giorno in cui l’evento ha avuto luogo, i passeggeri hanno a disposizione un periodo di tempo per reclamare, che dipende dalla nazionalità della compagnia aerea. Per i vettori aerei italiani è possibile inoltrare una richiesta di risarcimento fino a 2 anni. Per una compagnia belga, invece, la scadenza è 1 anno, per esempio, o se è tedesca 3 anni. Un altro vantaggio che hai con Volo-in-Ritardo.it è quello di poterti avvalere di un team legale internazionale, che può scegliere e sfruttare - tra quelle applicabili - la giurisdizione con le regole più favorevoli al passeggero! 

Vuoi saperne di più? Leggi anche C'è un limite di tempo per presentare un reclamo

La differenza tra rimborso e compensazione

È molto importante anche capire la differenza tra "rimborso" e "compensazione", un altro argomento su cui c'è ancora tanta confusione. I due termini vengono spesso intesi come sinonimi in casi di disservizi di voli ma non lo sono. Il rimborso è la restituzione della somma che un passeggero ha speso per acquistare il biglietto venduto dalla compagnia aerea. Questo si può richiedere quando il proprio volo viene cancellato e non ne viene offerto (o non si accetta) uno alternativo, oppure in caso di imbarco negato per overbooking, sempre rinunciando al proprio diritto di riproiezione. Oppure si può ottenere il rimborso in caso in cui il ritardo del volo superi le 5 ore e si preferisce rinunciare completamente al viaggio.
La compensazione invece è una somma la cui entità viene stabilita in base alla distanza coperta dal volo. Essa ammonta a:

a) €250 per tutte le tratte aeree inferiori o pari a 1500 km;

b) €400 per tutte le tratte aeree superiori a 1500 km e comprese nei 3500 km;

c) €600 per le tratte aeree che non rientrano nei casi a o b.

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I tempi di un reclamo dipendono dalla collaborazione del vettore aereo

Come detto, le compagnie aeree non sempre collaborano con i propri passeggeri e questo comporta l'allungamento dei tempi del reclamo. Proviamo a spiegarti in breve qual è il processo, dall'invio del reclamo alla riscossione del rimborso e della compensazione. Quando si invia una richiesta di risarcimento attraverso Volo-in-Ritardo.it, un programma creato appositamente dal nostro dipartimento IT, basato su intelligenza artificiale e su un database contenente i voli con i relativi orari reali di partenza e arrivo, analizza il caso e conferma al passeggero che ci siano i requisiti legali per procedere. Una volta convalidato il reclamo, inizia il procedimento vero e proprio, nel quale facciamo da tramite tra il passeggero e la compagnia aerea, corrispondendo con quest’ultima e addentrandoci nei cavilli legali e burocratici necessari per convincerla a pagare. In questi casi il passeggero, dopo aver presentato il reclamo e fornite le informazioni e i dati necessari, non deve fare più niente: pensiamo a tutto noi, grazie a un team legale internazionale. Il viaggiatore può però rimanere aggiornato sullo svolgimento del processo attraverso il proprio profilo personale, oppure chiedere informazioni più dettagliate scrivendo a info@volo-in-ritardo.it.

È possibile, inoltre, presentare un reclamo per più passeggeri.

I tempi per l’ottenimento della compensazione in denaro variano a seconda della situazione, da un periodo minimo di 3 settimane, per i casi più semplici, a un periodo massimo di circa 1 anno, per i casi più complessi. Una volta che la compagnia aerea accoglie la richiesta di risarcimento, il passeggero vede versata la propria compensazione pecuniaria entro i 30 giorni successivi.

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