Sempre più viaggiatori: i voli dall'Italia sono tra i meno costosi al mondo
giovedì 8 giugno 2017
Secondo le statistiche ufficiali dell'ENAC, il traffico aereo in Italia è in costante crescita da qualche anno, registrando un aumento del 4% annuale. Nel 2016 più di 164 milioni di passeggeri hanno transitato negli aeroporti italiani, più del 4,8% rispetto all'anno precedente. Questa tendenza è stata confermata anche in questi primi sei mesi del 2017, che hanno registrato un ulteriore aumento del 2,4% rispetto agli stessi mesi del 2016. "Il traffico aereo in Italia dovrebbe crescere nel 2017 di circa il 4%, sostanzialmente in linea con il 2016", ha detto il presidente di Enac, Vito Riggio.
Nonostante la crisi economica ed il crescente timore di possibili attacchi terroristici in tutt'Europa, gli italiani non sembrano rinunciare al piacere di viaggiare. Questa tendenza può essere spiegata da due fattori molto importanti: la predominante presenza delle compagnie aeree a basso costo ed il prezzo dei biglietti relativamente basso per i voli in partenza dall'Italia rispetto a molti altri paesi del mondo.
Come già spiegato in un nostro precedente articolo, le compagnie low cost hanno conquistato il favore degli italiani, grazie ai prezzi più agevolati dei loro biglietti e alla continua offerta di nuove destinazioni con partenza dall'Italia. Ryanair si conferma il vettore aereo che trasporta più passeggeri in Italia, grazie ai suoi numerosi voli nazionali ed i collegamenti con le principali città europee. Insieme ad EasyJet ed altre compagnie a basso costo, come Vueling e Volotea, le low cost controllano quasi il 50% del mercato italiano e le loro strategie vincenti fanno presupporre ad un'ulteriore crescita dei propri clienti.
Secondo il Flight Price Index, le statistiche del costo dei voli in partenza dai vari paesi del mondo, pubblicato sul sito Kiwi.com, inoltre, l'Italia si classifica al ventunesimo posto, prima di molti altri paesi europei di rilievo, come Inghilterra (27˚ posto), Francia (34˚ posto) e Germania (50˚ posto). Facendo un calcolo del prezzo medio dei biglietti per ogni 100 chilometri di distanza, considerando sia le compagnie a basso costo che le compagnie di linea, l'Italia risulta essere uno dei paesi in cui è molto conveniente viaggiare verso altre destinazioni.
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