Maltempo? Il rimborso per il tuo volo cancellato
giovedì 1 marzo 2018
È finalmente arrivato il giorno della partenza. Tutto è pronto: passaporto in tasca, valigia fatta e chiavi in mano per raggiungere l’aeroporto. Quando la tua vacanza sta per iniziare, alcune circostanze potrebbero causare un piccolo cambio di programma. Improvvisamente, una forte tempesta si abbatte sull’aeroporto di partenza del tuo volo. Quella mattina viene indetto uno sciopero dei controllori del traffico aereo. E ora che fare?
Se il tuo volo subisce un ritardo o una cancellazione, hai sempre diritto ad un’adeguata assistenza da parte della compagnia aerea.
La carta dei diritti del passeggero, o anche conosciuta come Regolamento (CE) 261 2004, elenca una serie di circostanze definite 'eccezionali', tra cui il maltempo e gli scioperi aerei. Queste circostanze eccezionali non sono delle situazioni che la compagnia aerea avrebbe potuto prevedere in anticipo. Per questo motivo, le responsabilità di un eventuale ritardo o cancellazione del volo non sono imputabili ai vettori aerei.
Nonostante non sia possibile richiedere una compensazione pecuniaria dopo la fine del viaggio, ciò non significa che non ti debba essere offerta una soluzione per minimizzare le conseguenze di queste circostanze eccezionali.
Quali sono le circostanze eccezionali che potrebbero causare il ritardo o la cancellazione del tuo volo:
- Maltempo (temporale, fulmini, pioggia intensa, nebbia, neve e raffiche di vento)
- Sciopero del settore aereo (degli addetti aeroportuali di terra, dei controllori del traffico aereo, degli addetti ai bagagli)
- Motivazioni politiche (attacchi terroristici, disordini politici, rischi legati alla sicurezza)
- Malattia (un passeggero o un membro dell’equipaggio si è sentito male al momento dell’imbarco o in volo)
- Problemi aeroportuali (lunghe code ai controlli di sicurezza, restrizioni aeroportuali, chiusura della pista di decollo o atterraggio)
- Eruzione vulcanica (una possibilità non così rara se sei in partenza dall’aeroporto di Catania o la tua destinazione è l’esotica Bali)
- Collisione tra un volatile e l’aeromobile (birdstrike)
- Passeggero ubriaco o dai comportamenti pericolosi
Come ottenere il rimborso del tuo volo cancellato per maltempo
Se il tuo volo viene cancellato perché ci sono delle condizioni meteorologiche avverse al momento del decollo, la compagnia aerea è tenuta a rimborsarti il costo del biglietto aereo non utilizzato. In alternativa, se sei deciso a raggiungere la tua destinazione finale, il vettore aereo ti dovrà offrire il primo volo disponibile della giornata o dei giorni successivi. In quest’ultimo caso, hai anche diritto ad un alloggio per la notte ed al trasporto per raggiungerlo. Se dovessi pagare di tua tasca queste spese impreviste, ti raccomandiamo di conservare le ricevute di pagamento: potrai richiedere il rimborso dei costi sostenuti durante le ore d’attesa una volta tornato a casa, contattando il servizio clienti della compagnia aerea.
Il maltempo è di sicuro una circostanza eccezionale, che però non è così ‘eccezionale’ nelle corrispondenze con le compagnie aeree. Quest’ultime, infatti, sapendo che i passeggeri non hanno diritto ad un risarcimento in caso di maltempo, rispondono molte volte ai reclami aerei indicando che il ritardo o la cancellazione del volo sono stati causati dal cattivo tempo, anche quando in realtà il problema era di altro tipo. Per aiutarti a capire cosa sia veramente successo al tuo volo, saremo felici di lavorare fin da subito alla tua richiesta di compensazione pecuniaria: noi di Volo In Ritardo.it siamo dalla tua parte, sempre pronti a far rispettare i diritti dei passeggeri.
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