Cambio orario volo: ho diritto a un rimborso?
martedì 31 luglio 2018
Se la compagnia aerea ha cambiato l’orario del tuo volo, o ha cancellato quello che avevi prenotato e te ne ha offerto un altro con data di partenza e di arrivo differenti, ci sono alcune cose che dovresti conoscere per far sì che i tuoi diritti in qualità di passeggero non vengano calpestati. In alcuni casi, infatti, potresti aver diritto a richiedere una compensazione (da non confondersi con il rimborso del biglietto, obbligatorio se il volo viene cancellato dalla compagnia aerea).
Ecco quando e come puoi richiedere un risarcimento.
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I tuoi diritti di passeggero in caso di modifica dell'orario di volo
La modifica di un volo può comportare parecchi stravolgimenti in una vacanza programmata: l’arrivo a destinazione troppo tardi o la partenza troppo anticipata possono addirittura rendere la tua prenotazione inutile. Ma non preoccuparti, in qualità di passeggero sei protetto dal Regolamento europeo 261/2004, il quale stabilisce regole comuni in materia di disservizi voli ー ritardi prolungati, cancellazioni e negati imbarchi ー e ti tutela quando certi brutti imprevisti ti sorprendono. Tale Regolamento, che fa parte della Carta dei diritti del passeggero, si applica a tutti i voli in partenza o in arrivo in un aeroporto degli Stati membri dell’Unione europea e anche a tutti i voli in partenza da un aeroporto extra-comunitario che prevedono il loro arrivo in un aeroporto comunitario, solo se operato da una compagnia aerea comunitaria. Solo il 15% dei viaggiatori è consapevole dei propri diritti nel caso di una modifica del volo da parte del vettore aereo (chiamato in gergo tecnico “cambio operativo”).
Modifica orario volo: diritto a un risarcimento?
Per poter presentare un reclamo contro la compagnia aerea e ottenere una compensazione in denaro per la modifica dell'orario del volo da te prenotato, è necessario che la comunicazione di questa variazione non abbia rispettato le tempistiche stabilite dalla Carta. Per essere più precisi, per la compagnia aerea è lecito cambiare l’orario di un volo senza che questo comporti per essa il pagamento di un risarcimento, se ne dà notifica al passeggero con il giusto anticipo. Ma quindi, qual è il giusto anticipo? Dai 14 giorni in su dall’orario di partenza del volo “originale”. Se invece il vettore ha cambiato il tuo volo e te lo ha notificato meno di 14 giorni prima della data di partenza allora devi fare attenzione ad alcuni dettagli. Infatti, hai diritto a ricevere una compensazione se:
- Ti è stato comunicato il cambio orario del volo con un preavviso tra 14 e i 7 giorni e il tuo nuovo volo parte più di 2 ore prima o arriva a destinazione più di 4 ore dopo il volo “originale”;
- Ti è stato comunicato il cambio orario del volo con un preavviso minore di 7 giorni e il tuo nuovo volo parte più di 1 ora prima o atterra più di 2 ore dopo il volo “originale”.
Se la compagnia aerea non ti ha notificato la modifica del volo, utilizzando email o numero di telefono inseriti durante la prenotazione del biglietto, avrai comunque diritto alla compensazione in denaro.
Oppure, per dirla con una tabella, ecco quando hai diritto a al tuo risarcimento:
Se hai ricevuto preavviso cancellazione e informazioni volo alternativo... | e il volo alternativo parte... | oppure atterra con... |
---|---|---|
Tra 14 e 7 giorni prima della partenza prevista | più di due ore prima dell'orario di partenza previsto | più di quattro ore dopo l'orario di arrivo previsto |
Tra 7 giorni e il giorno previsto per la partenza | più di un'ora prima dell'orario di partenza previsto | più di due ore dopo l'orario di arrivo previsto |
Un esempio concreto: cambio orario volo Alitalia
Caso A: Hai acquistato un biglietto per un volo Alitalia da Palermo a Milano per il 25 settembre. Il 20 dello stesso mese (5 giorni prima), la compagnia aerea ti ha informato di una modifica di orario via email, all'indirizzo che hai usato per prenotare il tuo posto a bordo. Invece di partire da Palermo alle 11:45, il decollo è stato anticipato alle 10:30 (90 minuti prima). Ti spetta una compensazione!
Caso B: Il volo di ritorno, da Milano a Palermo previsto per il 9 ottobre alle 17:20, è stato invece posticipato. Il 30 settembre (9 giorni prima della partenza), Alitalia ti ha inviato un'email e un sms per informarti del nuovo orario, ossia le 19:00 (1 ora e 40 minuti dopo). In questo caso non hai diritto alla compensazione!
Qual è il valore del risarcimento che mi spetta in caso di modifica del volo?
Se dunque la comunicazione del cambio del volo è avvenuta secondo le tempistiche appena citate, puoi richiedere una compensazione in denaro. La somma del risarcimento, per passeggero, dipende dalla distanza coperta dal volo, ed esattamente dai chilometri che separano l'aeroporto di partenza da quello di arrivo. Ogni passeggero ha diritto a:
- €250 per voli entro 1500 km;
- €400 per voli europei superiori ai 1500 km;
- €400 per voli in partenza o arrivo fuori dall'UE, compresi tra 1500 e 3500 km;
- €600 per voli in partenza o arrivo fuori dall'UE, superiori ai 3500 km.
In quest'ultimo caso, per i voli a lungo raggio, la compagnia aerea ha diritto a ridurre l'importo della compensazione pecuniaria del 50%, se il volo arriva in ritardo di 3-4 ore. Quindi invece di €600, il passeggero verrà risarcito di €300.
Se pensi di aver diritto a un risarcimento presenta subito il tuo reclamo con noi: non comporta nessun costo iniziale: ti verrà richiesta una commissione SOLO se e dopo che avrai ottenuto ciò che ti spetta.
Rimborso o compensazione, ho diritto a entrambi per la modifica del volo?
All’inizio di questo articolo l’abbiamo specificato: il compensazione non va confuso con il rimborso. Noi di Volo-in-Ritardo.it, con una lunga esperienza nel settore dei reclami per i disservizi di volo, abbiamo notato che, in questo campo, si fa ancora tanta confusione tra i due termini perché i passeggeri credono che siano sinonimi. Quando si tratta di voli in ritardo, cancellazioni o cambi di orario, e negati imbarchi (per overbooking), queste due parole hanno una valenza molto differente. La compensazione è ciò che abbiamo spiegato nel paragrafo precedente: è la somma in denaro a cui il passeggero ha diritto per il danno che ha subito, e la cui entità viene stabilita in base alla distanza del volo. Per rimborso, invece, si intende il rimborso del prezzo del biglietto, e se ne ha diritto in caso di volo cancellato, oppure in caso di imbarco negato se non si accetta il volo alternativo offerto dalla compagnia aerea. Si ha diritto al rimborso del biglietto anche in caso di ritardo prolungato, se questo supera le 5 ore e si preferisce rinunciare al volo. Quindi è fondamentale sapere che sì, in certi casi, puoi aver diritto a entrambi: rimborso del costo del biglietto e compensazione in denaro per il danno subito!
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