Wifi a bordo: ciò che devi sapere
martedì 8 gennaio 2019
Non poter controllare i nostri messaggi Whatsapp, girovagare su Instagram o accedere alle email è un pensiero quasi inconcepibile per molti di noi. Quando voliamo però siamo più o meno pronti ad accettarlo. Fortunatamente, sempre più vettori offrono il wifi a bordo per permetterci di rimanere connessi col mondo sotto di noi. Alcuni, ancora pochi, offrono il wifi gratuito mentre con la maggior parte di loro occorre pagare per utilizzarlo.
Quali sono i costi del wifi durante un volo?
La maggior parte dei viaggiatori è abituata a essere tagliata fuori dal mondo esterno per alcune ore quando viaggia, alcuni addirittura lo apprezzano, altri si preparano scaricando un film o portando con sé un libro. Ma utilizzare il wifi a bordo è possibile e secondo un sondaggio della banca svizzera Credit Suisse ben il 60% tra americani, asiatici ed europei è disposto a pagare per connettersi ad internet mentre vola.
Le tariffe per il wifi a bordo differiscono enormemente a seconda della compagnia aerea. Tra le compagnie aeree europee, per esempio, Norwegian Air, Jetblue e Turkish Airlines (solo in classe business) offrono la possibilità di usufruire della connessione satellitare in modo gratutito durante alcune tratte. Per tutte le altre i costi del servizio possono toccare anche picchi molto elevati: la media è di 6,65 euro all'ora o 14,35 euro per l'intero volo.
La tariffa più economica tra i voli europei è quella applicata da Scandinavian Airlines, 4,90 euro per l'intero volo. All'estremità opposta c'è invece la compagnia aerea portoghese TAP. Il costo è di 1 euro per megabyte, il che è semplicemente folle. Giusto per essere chiari: un post Instagram consuma circa 750 kilobyte di dati. La compagnia aerea russa Aeroflot non è da meno in quanto a prezzi pazzi: 45 euro per 150 megabyte. Altri vettori che ti permettono di utilizzare la rete satellitare su alcuni dei loro voli sono Air France, Aer Lingus, Iberia, Vueling, Air Berlin, Lufthansa, British Airways e Alitalia.
La compagnia di bandiera Italiana offre quattro tipi di pacchetto:
L'innovazione targata European Aviation Network
Una delle sfide principali è la qualità del servizio, è poco soddisfacente. Certo, non possiamo aspettarci una connessione estremamente stabile quando siamo in volo come quella che di cui possiamo godere a terra. Ma sembra che le cose possano cambiare presto grazie ad EAN. EAN (European Aviation Network) è una rete ibrida costruita da Deutsche Telekom e Inmarsat in collaborazione con Nokia. EAN consiste in una rete di terra LTE supportata da una connessione satellitare. Grazie alla tecnologia LTE, la connessione può raggiungere una velocità di trasmissione dati di 75 Mbit/s a valle e 20 Mbit/s a monte per aereo. Annunciato nel 2015, il progetto è diventato realtà a gennaio 2018 con tre compagnie aeree del gruppo IAG a implementarlo sui propri voli.
Quando avremo internet gratis su ogni aereo?
L'installazione del wifi a bordo di ogni aereo è al momento soltanto un'idea lontana dal diventare realtà. Secondo Corendon Airlines, è ancora un'operazione costosa che potrebbe avere come conseguenze l'aumento dei costi del biglietto. A conferma di ciò anche una recente comunicazione di Transavia: "La qualità è ancora troppo bassa e i costi elevati, non la introdurremo sui nostri voli per il momento".
ha dichiarato qualcosa di simile e non ha ancora in programma di iniziare a implementare qualsiasi tipo di sistema wifi gratuito per i passeggeri
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