Negato imbarco, Corte Europea a favore dei passeggeri

Bruxelles – La Corte europea stabilisce che i passeggeri che perdono una coincidenza o a cui viene negato l'imbarco a causa di uno sciopero all'aeroporto di partenza, hanno diritto ad una compensazione pecuniaria.

La sentenza risulta in linea con la volontà di aumentare il livello di protezione e tutela dei passeggeri aerei. Grazie a questa decisione, i vettori aerei non potranno più semplicemente fare appello alla forza maggiore quando un passeggero perde la coincidenza o gli viene negato l’imbarco a causa di uno sciopero del personale di terra.

La Corte europea fa presente che il verificarsi di circostanze straordinarie - come uno sciopero - con conseguente  riprogrammazione di successivi voli da parte di un vettore,  non dà motivo di negare l'imbarco e non rendere esente tale vettore dal suo obbligo di risarcire i passeggeri.

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Ti è stato negato l’imbarco per un volo riprogrammato a causa di uno sciopero? Il tuo primo volo  ha ritardato e a causa di ciò, ti é stato negato l’imbarco per il successivo volo di coincidenza?  Grazie alla decisione presa della Corte in questa sentenza, adesso hai diritto a ricevere una compensazione pecuniaria.

Il concetto di negato imbarco si riferisce non solo ai casi di overbooking, ma anche a quelli riguardanti altre cause, come ad esempio motivi operativi. Questo include la riprogrammazione di voli e le coincidenze mancate a causa del ritardo di un volo precedente, anche quando quest’ultimo ha ritardato meno di tre ore.

Puoi inviare la tua richiesta di reclamo attraverso Volo-In-Ritardo.it e scoprire in pochi minuti se hai diritto ad un risarcimento.

Il team di Volo In Ritardo.it