La Francia di nuovo nel vortice degli scioperi, più di 1.000 voli cancellati ed in ritardo
lunedì 6 marzo 2017
Comunicato stampa – Green Claim B.V.
La Francia di nuovo nel vortice degli scioperi, più di 1.000 voli cancellati ed in ritardo
I controllori del traffico aereo delle regioni francesi Brest e Bordeaux hanno annunciato uno sciopero di cinque giorni. A partire da martedì, si aggiungerà anche il Sud della Francia.
Lo sciopero, iniziato oggi alle 5:00, coinvolgerà circa 1/4 dei voli in programma da e per la Francia e terminerà venerdì 10 alle 19:00. I maggiori disaggi si avvertiranno per i voli con partenza / destinazione Parigi . Regno Unito, Italia, Spagna e Svizzera sono i paesi europei che ne patiranno maggiormente le conseguenze in termini di ritardi e cancellazioni.
Più del 25% dei collegamenti da e per gli scali parigini sono stati ridotti dalle compagnie aeree. Sono coinvolte anche le tratte che sorvolano lo spazio aereo della Francia sull'asse tra il Nord ed il Sud Europa. L’Autorità dell’Aviazione civile francese (DGAC) ha chiesto alle compagnie aeree di modificare i loro piani di volo per le tratte concernenti l’ovest ed il sud-ovest della Francia, la Penisola Iberica ed il Nord Africa. Ancora una volta dunque, i controllori francesi tengono sotto scacco i cieli europei e creano non pochi disagi a migliaia di passeggeri.
Gli ultimi dati riportano che la compagnia Vueling ha dovuto cancellare 24 voli per la giornata di oggi, Ryanair 44, EasyJet 38, mentre AirFance rassicura i suoi passeggeri garantendo l’ 83% dei voli nazionali dall'aeroporto Parigi-Orly ed oltre il 99% dei voli a breve e medio raggio dall'aeroporto Parigi Charles de Gaulle. Non può ancora essere previsto il numero di voli cancellati o in ritardo per le successive giornate di sciopero.
Il motivo della protesta
Il sindacato francese ritiene che le sue proposte riguardanti giorni ed orari lavorativi non siano state prese in considerazione dall'amministrazione dell’Aviazione Civile. Nello specifico, l’ Unsa sostiene che la DGAC non abbia tenuto fede agl’impegni presi riguardo l'applicazione del nuovo protocollo. "Siamo spiacenti di dover lottare per l'attuazione dell'accordo siglato nel 2016", ha riferito venerdì 3 marzo il portavoce AFP Laurent Bertin. Questo documento, firmato nel giugno 2016 tra SNCTA e UNSA, doveva evitare la riduzione del personale e prevedeva una riorganizzazione interna, con lo scopo di migliorare la gestione di persone e risorse.
I diritti dei passeggeri in casi di sciopero ed i doveri delle compagnie aeree
In caso di sciopero del personale aeroportuale, i passeggeri purtroppo non hanno diritto a ricevere un risarcimento così come previsto dal Regolamento europeo in materia di ritardi e cancellazioni di voli. “Nonostante in queste situazioni non vi sia un diritto al risarcimento, le compagnie aeree sono in dovere di offrire assistenza ai loro passeggeri. Se il volo viene cancellato, dev'essere inoltre offerto un volo alternativo nei giorni successivi allo sciopero o il rimborso del biglietto acquistato”, ha affermato Tom van Bokhoven, il portavoce di Volo In Ritardo.it. I passeggeri sono pertanto invitati a contattare i vettori operanti per gli ultimi aggiornamenti sui propri voli.
Amsterdam, Olanda 6/3/2017
Contatti: Elina Tozzi, Green Claim
Tel: +31 20 261 67 61
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