Nessun dispositivo elettronico permesso sui voli per gli Stati Uniti: addio a tablet e pc

Tra le misure di sicurezza contro possibili attentati terroristici agli Stati Uniti, il dipartimento della sicurezza interna americano ha in programma di annunciare nei prossimi giorni il bando del trasporto nel bagaglio a mano di qualsiasi apparecchio elettronico più grande di un telefono cellulare.

Già nei giorni scorsi è entrato in vigore questo tipo di provvedimento per i voli e le compagnie aeree provenienti dal Medio Oriente e dal Nord Africa con direzione una delle città statunitensi. In particolare, tutti i voli operati da compagnie straniere (non americane) in partenza dagli aeroporti di Amman, il Cairo, Istanbul, Gedda e Riyad, Kuwait City, Casablanca, Doha, Dubai e Abu Dhabi. Per questi voli, i passeggeri non hanno già più la possibilità di trascorrere le lunghe ore di attesa in aereo, svagandosi con i propri tablet, laptop o piccole console portatili per videogiochi.

Notizia delle ultime ore è la volontà di estendere presto questa pratica di prevenzione ad altre compagnie aeree e, soprattutto, per voli in partenza da paesi del Vecchio Continente. Dietro questa decisione, c’è la volontà di permettere ai passeggeri di viaggiare con più sicurezza e quella di prevenire possibili attentati terrostici tramite l’uso di esplosivi abilmente congegnati ed inseriti in apparecchi elettronici.

Tuttavia, se il decreto di Washington venisse adottato, per i milioni di passeggeri che viaggiano ogni anno dall’Europa agli Stati Uniti – più di un milione e mezzo da aeroporti italiani lo scorso anno nel periodo tra gennaio e ottobre – ci sarebbero molte inconvenienze a livello pratico, causando malumori in una società come quella moderna, in cui non si può più fare a meno del proprio apparecchio elettronico per svago o questioni lavorative. Inoltre, secondo molti esperti in campo di sicurezza aerea, imbarcando in stiva un’alta quantità di batterie al litio, si aumenterebbe il pericolo di un possibile incendio.

Per il momento, soprattutto grazie al mancato accordo con le grandi compagnie americane che operano voli a lungo raggio dagli e verso gli USA, come American Airlines, United Airlines e Delta Airlines, non è ancora stato possibile estendere il decreto all’Europa. Nel prendere questa decisione, bisognerà tener conto anche dell’impatto economico che questo divieto può avere nell’immediato futuro sui passeggeri che, privati dell’uso personale di PC o tablet, potrebbero decidere di prenotare le loro vacanze verso destinazioni non interessate da queste restrizioni.

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