ATTERRAGGIO D'EMERGENZA: momenti di paura sul volo Lubiana-Londra

Dopo i numerosi attentati terroristici di cui molte cittadine europee sono state vittime, le misure di sicurezza sono aumentate notevolmente negli aeroporti ed all'interno degli aerei. In questo clima di crescente incertezza, i passeggeri del volo EasyJet del 10 giugno 2017, partito dalla capitale slovena, Lubiana, in direzione dell'aeroporto di Londra Stansted, hanno dovuto scendere dall'aereo, dopo l'atterraggio d'emergenza su Colonia.

Durante il volo, infatti, gli assistenti di volo hanno informato il comandante dell'aereo di alcuni discorsi molto sospetti di tre passeggeri, nei quali si percepivano potenziali intenzioni terrostiche. Preoccupato per una situazione che avrebbe potuto nuocere a 151 passeggeri, il pilota del volo U2 3246 ha deciso di avviare una manovra d'emergenza, atterrando all'aeroporto tedesco e facendo scendere i passeggeri dagli scivoli d'emergenza. Una volta a terra, i tre passeggeri sospetti sono stati subito arrestati ed interrogati dalle forze dell'ordine locali.

A causa di questo atterragio d'emergenza, il traffico aereo di tutto l'aeroporto ha dovuto fermarsi per più di tre ore ed i passeggeri hanno potuto ripartire per la capitale inglese solamente il giorno successivo.

Ai sensi del Regolamento Europeo in materia di ritardi, cancellazioni ed imbarchi negati, il ritardo causato dall'applicazione delle misure di sicurezza dovute ad un potenziale pericolo terroristico rientrano nella sfera delle circostanze eccezionali, ossia quei casi di forza maggiore per cui le compagnie aeree non possono essere ritenute responsabili. Qualora, invece, il ritardo fosse stato causato da un problema tecnico, i passeggeri avrebbero potuto richiedere una compensazione di 250 euro.

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Il Team di Volo In Ritardo.it