Appassionati di storia o in cerca di una vacanza alternativa? Ora si può volare a Sant'Elena, l'isola dell'esilio di Napoleone
giovedì 19 ottobre 2017
Dimenticata da tutti e lontana da tutto, la piccola isola di Sant'Elena potrà ora essere visitata prendendo un volo aereo. Questo territorio sperduto nell'Oceano Atlantico, fino al 14 ottobre 2017, poteva essere raggiunto solamente tramite nave dal porto di Città del Capo, in Sudafrica, dopo un viaggio complessivo di 5 giorni in mare. L'isola, famosa storicamente per essere stata il luogo dell'esilio di Napoleone Bonaparte, si apre finalmente al modo e conta di poter attrarre decine di miglialia di turisti ogni anno.
Il primo volo ad atterrare nel piccolo aereoporto dell'isola, già ribattezzato "il più inutile al mondo" dalla stampa inglese, in quanto dotato solamente di una pista e costato più di 300 milioni di sterline al governo inglese, è stato operato dalla compagnia aerea sudafricana Airlink. Con un volo settimanale dall'aeroporto di Città del Capo o Johannesburg ed uno scalo tecnico nella capitale della Namibia, Windhoek, i turisti di tutto il mondo potranno trascorrere qualche giorno di vacanza in questo posto remoto ed ancora per lo più inesplorato.
Per un'isola che conta 4500 abitanti, di cui la maggior parte vive di pesca e agricoltura, questi voli permetteranno uno sviluppo delle strutture turistiche dell'isola e serviranno da tramite principale con il resto del mondo. Fino a questo momento, infatti, solamente i viaggiatori più estremi o veramente appassionati di storia si erano spinti a spendere più di 1000 euro per un posto sulla Royal Mail, la nave che collega l'isola al continente africano. Nei prossimi mesi, invece, il prezzo del biglietto aereo della compagnia Airlink sarà generalmente intorno ai 350 euro, favorendo i turisti di tutte le tasche.
Questo luogo pieno di storia potrebbe diventare la destinazione ideale per coloro che amano passeggiare immersi nella natura e godere di tramonti mozzafiato, scorgendo tra le onde del mare, se si è fortunati, le pinne degli squali balena.
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Il Team di Volo In Ritardo.it
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