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Aggiornato il 22 Novembre 2019

sciopero

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Non c'è pace per il traffico aereo in Italia

Anche a novembre, diverse sigle sindacali hanno in programma 3 scioperi che vedono coinvolte diverse componenti tra i lavoratori del settore. In particolare quello del 25 novembre potrebbe causare più ritardi e cancellazioni, visto il numero di sigle sindacali che vi aderiscono e quindi la sua portata. Qui puoi trovare i link per controllare lo stato del tuo volo per Alitalia, Ryanair, easyJet e Air Italy.

ENAV la prima a fermarsi

Il 9 Novembre 2019, dalle 12 alle 16, il personale della società Techno Sky, addetto agli impianti del controllo del traffico aereo ATSEP potrebbe causare disagi estesi sul territorio nazionale, in quanto addetto alla gestione e alla manutenzione di tutti i dispositivi che regolano la circolazione negli spazi aerei italiani, per conto dell'ENAV.

Disagi probabilmente limitati a Malpensa

Il 15 Novembre 2019 sarà il personale addetto ai servizi dell'aeroporto di Malpensa a fermarsi per 24 ore. Questo potrebbe comportare disagi all'interno dell'aeroporto o nell'ottenere informazioni, ma non dovrebbe riflettersi sull'operatività dei voli, anche se è sempre meglio per sicurezza controllare gli aggiornamenti riguardo al proprio volo.

Possibile caos in tutta Italia il 25 novembre

La situazione dei contratti del settore dell'aviazione civile in Italia è ancora indefinita, anche e forse soprattutto a causa del futuro incerto (per usare un eufemismo) dell'ex compagnia di bandiera, Alitalia.

Sarà infatti innanzitutto il personale della compagnia in amministrazione straordinaria a scioperare per 24 ore il 25 novembre 2019, a esso si uniranno comunque i dipendenti di Air Italy legati ai principali sindacati confederati e quelli dell'intero settore aereo che fanno riferimento a Fast-Confsal.

Dal lato degli aeroporti, potrebbero esserci problemi legati al traffico aereo, in quanto anche il personale ENAV di Ancona Falconara, Brindisi, Pescara, Bari, Milano Linate, Padova e Perugia aderirà alla protesta.

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Pochi consigli per non farsi cogliere impreparati

Ecco alcune informazioni che potranno tornare utili:

Ci sono sempre delle fasce orarie di tutela, in cui i voli sono garantiti per legge, anche in caso di sciopero. Queste sono dalle 7 alle 10 del mattino e dalle 18 alle 21. In caso di disservizi concernenti voli in partenza in questi orari, occorre verificarne le ragioni.
Controllare regolarmente se la compagnia aerea possa aver inviato comunicazioni riguardanti il proprio volo, tramite email, sms, ...
Nel caso il volo fosse stato cancellato in anticipo da parte della compagnia aerea, in questa pagina puoi capire se hai comunque diritto a un risarcimento.
Se la compagnia non avesse inviato alcuna comunicazione, anche se le notizie parlassero di adesione al 100% allo sciopero (cosa piuttosto inverosimile, per fortuna dei passeggeri), ci si deve presentare comunque in aeroporto, per poter ottenere in seguito un risarcimento, nel caso il volo fosse effettivamente cancellato o in ritardo di più di 3 ore.
Conservare sempre tutti i documenti relativi al volo, dalla conferma di prenotazione alle copie dei biglietti elettronici, alle comunicazioni di ritardo o cancellazione.
Conservare anche biglietti e fatture per le spese sostenute (taxi, pasti, bevande, ecc.).
Chiedere al personale presente in aeroporto le cause del ritardo o cancellazione, in quanto queste potrebbero anche essere indipendenti dallo sciopero.

In qualunque caso, il consiglio è di verificare se il proprio volo potrebbe ricevere un risarcimento per la cancellazione o il ritardo subiti!

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