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Quando le normative britanniche ed europee proteggono i diritti del passeggero aereo?
I tuoi diritti di passeggero aereo sono protetti dalle normative europee e britanniche solo se:
- Il tuo volo é stato eseguito da una compagnia aerea europea, OPPURE,
- Il tuo volo è stato operato da una compagnia aerea non europea MA tu sei partito dal Regno Unito o da un paese dell’UE.
Se hai volato con una compagnia aerea non UE o non britannica da un paese extra UE, le normative precedentemente menzionate purtroppo non si applicano. Per ulteriori dettagli consulta la tabella qui di seguito.
Tipo di volo | Esempio | Risarcimento |
---|---|---|
Volo con vettore UE | Da Amsterdam a Roma con ITA | SI |
Volo con vettore extra UE in partenza da UE | Da Roma a New York con Delta Airways | SI |
Volo con vettore extra UE in arrivo in UE | Da New York a Roma con Delta Airways | NO |
Il tuo volo dall’Europa ha subito un ritardo o è stato cancellato?
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Richiedi oraDiritti del passeggero aereo per un ritardo del volo: richiedi il risarcimento del volo fino a €600!
Se il tuo volo ha subito un ritardo di oltre 3 ore all’arrivo, puoi far valere i tuoi diritti di passeggero aereo e richiedere fino a €600!
L’ammontare del risarcimento dipende dalla distanza del tuo volo:
Distanza del volo | Risarcimento |
---|---|
Per tutte le tratte aeree inferiori a 1.500 km | il risarcimento ammonta a €250. |
Per tutte le tratte aeree comprese tra 1.500 e 3.500 km | il risarcimento ammonta a €400. |
Per le tratte aeree superiori a 1.500 km all’interno dell’UE | il risarcimento ammonta sempre a €400. |
Per tutte le tratte aeree superiori a 3.500 km al di fuori dell’UE | il risarcimento ammonta a €600* |
*se però il ritardo del volo è inferiore a 4 ore, l’importo totale potrebbe essere ridotto del 50%.
Diritti del passeggero aereo per un volo cancellato: richiedi un risarcimento e un rimborso del biglietto
Nell’eventualitá di un volo cancellato, i diritti del passeggero aereo permettono ai viaggiatori di ottenere una compensazione, un rimborso del volo, oppure, in certe situazioni, entrambi.
Volo cancellato – diritto al risarcimento del volo
Puoi far valere i tuoi diritti di passeggero aereo per ottenere il risarcimento del volo nell’eventualitá di un volo cancellato se:
- Il tuo volo é stato cancellato meno di 14 giorni prima della stabilita partenza, E,
- La compagnia aerea è la parte responsabile di tale cancellazione
Ulteriori informazioni sono disponibili nella tabella qui di seguito.
Preavviso di cancellazione | Volo alternativo | Risarcimento |
---|---|---|
Meno di 7 giorni di canticipo | Parte più di 1 ora prima o arriva più di 2 ore dopo | SI |
Tra i 7 e i 14 giorni di anticipo | Parte più di 2 ore prima o arriva più di 4 ore dopo | SI |
Meno di 14 giorni di anticipo | Nessun volo alternativo offerto | SI + RIMBORSO |
Il tuo volo è stato cancellato?
I diritti del passeggero aereo ti permettono di ricevere un risarcimento del volo!
Richiedi oraDiritti del passeggero aereo per un volo cancellato – diritto al rimborso del biglietto
Se il tuo volo é stato cancellato, in qualitá di passeggero aereo, puoi richiedere un rimborso del tuo biglietto se:
- Hai scelto di non accettare il volo alternativo che la compagnia aerea ti ha offerto
- La compagnia aerea non ti ha fornito un volo alternativo
Imbarco negato, volo in overbooking – cosa dicono le normative sul passeggero aereo?
L’overbooking è una procedura molto comune tra le compagnie aeree. Questo perché di solito vendono piú biglietti degli effettivi posti disponibili sull’aereo. É possibile che una volta che i passeggeri sono stati imbarcati la compagnia aerea debba chiedere ad alcuni di rinunciare al proprio posto, offrendo di prenotarli su un altro volo e/o dando un buono viaggio. Se la compagnia aerea non trova dei volontari, allora dovrà negare l’imbarco ai passeggeri in modo casuale.
Se ti è stato negato l’imbarco: hai dalla tua parte i diritti del passeggero aereo! Negare l’imbarco é come cancellare un volo, in base al CE 261. Potresti dunque avere diritto al risarcimento del volo, al rimborso o a entrambi, se alla fine non hai volato con la compagnia aerea.
La compagnia aerea puó negarmi i diritti del passeggero aereo? Tutto ciò che c'è da sapere sulle circostanze straordinarie.
Secondo la normativa CE 261, affinché i passeggeri possano ottenere il risarcimento, la compagnia aerea deve essere la parte responsabile del ritardo o della cancellazione. Se una terza parte di forza maggiore causa il ritardo o la cancellazione, la compagnia aerea non è responsabile e quindi puó respingere la richiesta di un compenso da parte dei passeggeri aerei.
Ecco alcuni esempi di circostanze straordinarie (si prega di tenere presente che questa lista non è esaustiva):
Condizioni atmosferiche avverse, ad esempio nebbia fitta, pioggia battente o temporali.
Uno sciopero, normalmente proprio nel settore del trasporto aereo.
TUTTAVIA, lo sciopero di una compagnia aerea specifica/del suo equipaggio non costituisce circostanza eccezionale!
Circostanze politiche, come un attacco terroristico o pericoli generali per la sicurezza causati da disordini politici.
Disastri naturali, tra cui le eruzioni vulcaniche e gli uragani.
Una collisione tra l’aeromobile e volatili o oggetti estranei.
Un passeggero indisciplinato o malato.
Ritardi dei voli causati dal personale dell’aeroporto, come in caso di file straordinariamente lunghe ai controlli di sicurezza.
Ti stai chiedendo se i tuoi diritti di passeggero aereo si possono applicare anche al tuo ultimo volo?
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Controlla il tuo voloDiritti del passeggero aereo: come richiedere il risarcimento del volo ed esercitare i propri diritti?
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Con Volo-In-Ritardo.it puoi richiedere un risarcimento del volo in appena pochi minuti. I nostri esperti gestiranno la tua richiesta dalla A alla Z, preparando la documentazione giusta, comunicando con la compagnia aerea, e altro ancora. Se sarà necessario, difenderemo i tuoi diritti di passeggero perfino in tribunale!
Per tua convenienza, operiamo sulla base del principio ‘nessun risultato, nessuna spesa’.
Come passeggeri aerei, non abbiamo sempre avuto dei diritti. Tenendo presente che i voli commerciali sono un mezzo di trasporto piuttosto recente (se paragonati ad altri), i governi di tutto il mondo hanno dovuto trovare un accordo sui diritti dei passeggeri.
Tutto è cominciato nel 1999, quando la Convenzione di Montreal ha stabilito la responsabilità delle compagnie aeree di tutto il mondo in caso di decesso o lesione di un passeggero, ritardi, danni o perdita di bagagli e merci.
Dopo di questo, nel 2004, i diritti del passeggero aereo sono stati ulteriormente specificati nell’UE con il Regolamento (CE) N. 261/2004, anche noto come CE 261. Questo nuovo regolamento stabilisce che la compagnia aerea deve ai passeggeri aerei un risarcimento del volo per un imbarco negato o per una cancellazione del volo all’ultimo minuto.
Lo stesso regolamento europeo CE 261 é stato aggiornato nel 2009 dopo la cosiddetta EU Sturgeon Ruling (Sentenza UE Sturgeon). Questa sentenza ha stabilito che le regole della compensazione del volo si dovrebbero applicare anche ai ritardi dei voli quando superiori a 3 ore.
Infine, nel 2019, il governo del Regno Unito ha adottato l’equivalente del CE 261, chiamato ‘The Air Passenger Rights and Air Travel Organisers’ Licensing (Amendment) (EU Exit) Regulations 2019’.
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